Microservizi vs monolite: una guida pratica per scegliere la tua infrastruttura

Microservizi e monoliti: cosa sono

Tempo di lettura: 5 minuti

I microservizi sono un approccio architetturale per lo sviluppo di applicazioni software, dove un’applicazione è strutturata come una suite di servizi indipendenti, piccoli e modulari, chiamati microservizi. ogni servizio svolge una singola funzione e comunica con gli altri servizi tramite un’interfaccia ben definita.
Poiché vengono eseguiti in modo indipendente, è possibile aggiornare, modificare, implementare o scalare ogni servizio in base alle esigenze.
In altre parole, questo approccio mira a creare applicazioni più flessibili, scalabili e manutenibili, consentendo alle aziende di rispondere più rapidamente alle esigenze del mercato e di innovare con maggiore agilità.

Un’architettura monolitica si riferisce a un’applicazione software in cui tutte le funzionalità e i servizi sono strettamente legati tra loro e vengono eseguiti come un unico processo.
A differenza dei microservizi, la modifica dell’architettura monolitica è restrittiva e richiede molto tempo, poiché piccole modifiche influiscono su ampie aree della base di codice. (aws – compare the difference between monolithic and microservices architecture)

Monolite vs microservizi: vediamo le differenze

Il confronto tra architettura a microservizi e monolitica evidenzia differenze sostanziali.

Quando utilizzare il monolite e quando i microservizi

Microservizi - monolite

Entrambi gli approcci, seppur con obbiettivi e metodologie diverse, aiutano i team nel creare applicazioni.

La considerazione di questi fattori aiuta nella decisione dell’approccio più adatto:

  • Infrastruttura: le applicazioni monolitiche vengono eseguite su un unico server, mentre le applicazioni microservizi traggono maggiori vantaggi dall’ambiente cloud. Prima di iniziare il percorso con uno dei due è necessario avere l’infrastruttura e gli strumenti giusti.
  • Competenze: Per sviluppare con l’approccio a microservizi è necessario avere set di conoscenze specifiche sull’architettura cloud, API e sulla containerizzazione.
  • Dimensioni dell’applicazione: Poiché le applicazioni monolitiche utilizzano un’unica base di codice e un unico framework, l’approccio monolitico è più adatto quando si progetta un’applicazione semplice o un prototipo.
    Le applicazioni di microservizi possono richiedere un notevole impegno in termini di tempo e progettazione, il che non giustifica i costi e i vantaggi di progetti molto piccoli.
    I microservizi invece sono migliori per la creazione di un sistema complesso in quanto supportano la loro capacità di aggiungere altre funzionalità in modo flessibile.

Microservizi: la nostra esperienza

In MYS, con la nostra piattaforma Webquality, abbiamo abbracciato il cloud e l’architettura a microservizi da diversi anni. Ecco le principali ragioni per cui abbiamo intrapreso questo percorso:

  • Scalabilità

Grazie all’architettura a microservizi, le nostre applicazioni risultano estremamente flessibili e facilmente scalabili, adattandosi dinamicamente alle risorse disponibili e ai diversi periodi dell’anno.
In particolare, l’adozione dei microservizi ci ha permesso di gestire con efficienza i picchi di carico: le risorse (come macchine e server) vengono regolate automaticamente in base alle necessità del momento, evitando così l’installazione di infrastrutture sovradimensionate che risulterebbero inutili in condizioni di normalità.
Abbiamo approfondito questo tema durante la tavola rotonda organizzata da Vargroup a Exposanità – trovi alla fine dell’articolo il video completo dell’intervento.

  • Alta affidabilità e continuità del servizio

L’alta affidabilità è fondamentale per garantire la continuità operativa, soprattutto in presenza di guasti o picchi di carico. In un’architettura a microservizi, ogni componente è indipendente: se uno smette di funzionare, gli altri continuano a operare senza interruzioni.
Grazie a meccanismi come il bilanciamento del carico, l’auto-scaling e il riavvio automatico dei servizi, il sistema è in grado di adattarsi rapidamente alle condizioni critiche. Inoltre, la presenza di backup costanti e strategie di ripristino permette di recuperare velocemente la piena operatività anche in caso di eventi imprevisti o disastri.

  • Integrazione con Agile e Devops

Agile promuove lo sviluppo iterativo e incrementale, con team autonomi che lavorano su piccole parti del sistema (i microservizi).
DevOps punta all’automazione del ciclo di vita del software: integrazione continua (CI), distribuzione continua (CD), monitoraggio e feedback (ogni servizio può essere testato, distribuito e scalato in modo indipendente).

Agile quindi fornisce il metodo di lavoro, DevOps l’automazione e la cultura operativa, e i microservizi l’architettura tecnica che rende tutto questo possibile.


Ti servono applicazioni dinamiche e flessibili? Scopri le soluzioni Webquality e chiedi un incontro con un esperto!

Guarda qui il video del nostro intervento “Il ruolo del cloud ibrido e dei microservizi nel futuro della sanità” alla tavola rotonda di Vargroup presso Exposanità

Per altri articoli sulla digitalizzazione e tecnologie emergenti:

Categorie

Potrebbero interessarti